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MENSE SCOLASTICHE, VETERINARI ESCLUSI DAI CONTROLLI

MENSE SCOLASTICHE, VETERINARI ESCLUSI DAI CONTROLLI
Un bando del Comune di Piacenza non prevede i laureati in medicina veterinaria tra gli aspiranti agli incarichi libero professionali per il controllo delle forniture alimentari dei servizi di refezione scolastica. L'ANMVI ha chiesto al Sindaco la modifica del bando. Il Comune di Piacenza - Settore Infanzia, Scuola, Politiche giovanili ha emesso un bando di gara "per il Servizio per il controllo qualitativo di tutte le forniture acquisite per il funzionamento del servizio di refezione scolastica e nidi di infanzia, l'applicazione dei piani di autocontrollo igienico sanitario secondo il sistema HACCP". Il bando non prevede la figura del Medico Veterinario, ammettendo solo concorrenti in possesso del "diploma di laurea in scienze e tecnologie alimentari o in scienze biologiche".

Con una lettera indirizzata al Sindaco Roberto Reggi il Presidente dell'ANMVI ha chiesto la modifica del bando che, così configurato, "esclude di fatto la professionalità più titolata e competente in materia di sicurezza alimentare", con l'esito di inficiare il previsto "controllo qualitativo" in relazione ai "piani di autocontrollo sanitario secondo il sistema HACCP (ex D.Lgs. 155/97)" che costituisce la finalità del bando stesso.

"Il mancato riconoscimento del diploma di laurea in medicina veterinaria per il conferimento dell' incarico libero professionale configurato dal bando- continua la lettera dell'ANMVI- , rappresenta una grave privazione per l'Amministrazione in primis e va a detrimento di quel servizio di refezione scolastica e nidi d'infanzia che si vuole garantire".

La richiesta rivolta all'Amministrazione piacentina e di " sanare i vizi contenuti nel bando e modificarlo in modo da ammettere i soggetti in possesso del diploma di laurea in medicina veterinaria, di abilitazione di Stato e di regolare iscrizione all'Albo professionale". In caso di diniego, l'Associazione " si riserva di adottare opportune azioni di tutela delle prerogative professionali del medico veterinario".

Il bando scadrà il 10 settembre.