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TRENI SPORCHI? PER LE FERROVIE E' COLPA DEI CANI

TRENI SPORCHI? PER LE FERROVIE E' COLPA DEI CANI
La FNOVI ha chiesto la revoca del provvedimento che, da settembre, potrebbe vietare ai cani di grossa di taglia di viaggiare sui treni. Per le Ferrovie dello Stato la presenza di insetti nei vagoni dei treni è dovuta ai cani...

La FNOVI ha chiesto di ritirare il provvedimento con il quale le Ferrovie dello Stato intenderebbero vietare da settembre l'accesso ai convogli ai cani di grossa taglia. I cani di piccola taglia invece avranno la possibilità di viaggiare purché custoditi in apposite gabbiette. Per la FNOVI il provvedimento "non pare motivato né da aspetti scientifici né dal buon senso", almeno per come riportato dal Corriere della Sera in un articolo in cui si descrive il provvedimento come conseguente al ritrovamento di insetti nei vagoni dei treni.

"Abbiamo riscontrato qualche caso spesso legato alla presenza dei cani di punkabbestia- dichiara al Corsera un responsabile di Trenitalia- Ragione per cui a settembre sarà vietato viaggiare con animali di taglia grande. Saranno ammessi i piccoli in apposita gabbietta". 

Scrive la FNOVI che la contaminazione di materiale viaggiante da parte di parassiti non può essere messo in relazione al trasporto di cani da parte dei passeggeri e che la grande maggioranza dei riscontri è invece da addebitarsi a cimici (Cimex), parassiti per lo più di origine umana e di cui il cane non è neppure vettore passivo. La fonte del rischio di contaminazione da parassiti non è da attribuire in via esclusiva agli animali e non può negarsi il valore di concausa alla frequentazione da parte di senza tetto (homeless), durante le ore notturne, delle vetture viaggianti.

La nota si conclude con l'invito a voler rivedere le determinazioni assunte in argomento poiché i provvedimenti enunciati, basati su considerazioni emotive e tutt'altro che scientifiche, nel limitare e complicare la gestione degli animali d'affezione, saranno idonei a vanificare gli sforzi di coloro che lavorano al fine della corretta convivenza uomo-animale, e non faranno altro che facilitare gli abbandoni che non saranno più solo sull'autostrada ma anche sul marciapiede delle stazioni ferroviarie.