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CALDEROLI SEMPLIFICA ANCHE LA VETERINARIA

CALDEROLI SEMPLIFICA ANCHE LA VETERINARIA
Il repulisti del Ministro per la semplificazione normativa ha alleggerito anche la normativa veterinaria. Abrogate 21 leggi ormai superate dal tempo e da nuova legislazione. Ecco quali nella ricognizione a cura di Giorgio Neri.

E' uno spaccato della storia di più di 100 anni d'Italia (dalle guerre al fascismo, dal terremoto del Belice a quello del Friuli, dal Vajont al terrorismo, dall'austerity al codice fiscale, dalla P2 all'UE) quello che emerge dalla semplificazione legislativa voluta dal Ministro Roberto Calderoli.
Anche la veterinaria è stata "alleggerita" dal peso di leggi che, secondo lo spirito che ha animato l'iniziativa del Ministro, avevano ormai solo un significato storico e nessuna rilevanza sul piano giuridico e pratico, in quanto superate dai tempi o da nuova legislazione. Sono in tutto 21 le leggi abrogate nel nostro settore:lettore:
1. L. 611/1913: Provvedimenti per la protezione degli animali
2. RD 2889/1923: Riforma degli ordinamenti sanitari
3. L. 1585/1926: Approvazione della convenzione 16 ottobre 1912 tra l'Italia e altri Stati relativa alla unificazione dei modi di presentare i risultati di analisi della materie destinate all'alimentazione dell'uomo e degli animali;
4. L. 292/1927: Modificazione dell'articolo 9 della legge 12 giugno 1913 n. 611, concernente provvedimenti per la protezione degli animali;
5. L. 1264/1927: Disciplina delle arti ausiliarie delle professioni sanitarie;
6. L. 1961/1928: Conversione in legge del Regio decreto-legge 18 novembre 1926 n. 2441 che dà esecuzione dell'accoro firmato a Parigi fra l'Italia ed altri Stati, il 25 gennaio 1924, per la creazione di un ufficio internazionale delle epizoozie con sede a Parigi;
7. L. 924/1931: Modificazione delle disposizioni che disciplinano la materia della vivisezione sugli animali vertebrati a sangue caldo (mammiferi ed uccelli);
8. L. 947/1993: Conferimento al governo del re di speciali poteri per l'emanazione del nuovo testo unico delle leggi sanitarie;
9. L. 612/1938: Istituzione dell'ente nazionale fascista per la protezione degli animali;
10. L. 422/1941: Modificazioni e aggiunte ad alcuni articoli del testo unico delle leggi sanitarie approvato con regio decreto 27 luglio 1934 = XII, n. 1265;
11. L. 1649/1941: Interpretazione autentica dell'articolo 367, lettera a) del testo unico delle leggi sanitarie;
12. L. 303/1954: Modificazioni all'ordinamento dell'ente nazionale per la protezione degli animali;
13. L. 861/1954: Esecuzione del regolamento sanitario internazionale approvato dall'assemblea dell'organizzazione mondiale della sanità;
14. L. 15/1955: Modificazioni dell'articolo 17 del decreto legislativo 13 settembre 1946, n. 233 concernente ricostituzione degli ordini delle professioni sanitarie e disciplina dell'esercizio delle professioni stesse;
15. L. 235/1958: Interpretazione autentica dell'articolo 367, lettera b) del testo unico delle leggi sanitarie approvato con regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265;
16. L. 1268/1961: Compensi al personale incaricato delle funzioni di medico e veterinario principale;
17. L. 10/1965: Modifiche alle norme contro la diffusione delle malattie infettive degli animali, contenute nel titolo V, capo III del testo unico delle leggi sanitarie approvato con regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265;
18. L. 514/1967: Conversione in legge del decreto-legge 8 maggio 1967,n. 247, recante provvedimenti straordinari per la profilassi della peste suina classica e della peste suina africana;
19. L. 1009/1967: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 11 settembre 1967, n. 797 recante modifiche al decreto del presidente della repubblica 30 dicembre 1965, n. 1701 relativo alle norme sanitarie sugli scambi di animali e di carni;
20. L. 33/1968: Modifiche alla legge 9 giugno 1964, n. 615 sulla bonifica sanitaria degli allevamenti dalla tubercolosi e dalla brucellosi;
21. L 1239/1970: Modifiche ed integrazioni della tabella dei diritti per
la visita del bestiame, dei prodotti ed avanzi animali, ai confini dello Stato, ai sensi dell'articolo 32 del testo unico delle leggi sanitarie, approvato con regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265.

(a cura di Giorgio Neri