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Le principali novità sono:
• la suddivisione del piano in attività di sorveglianza- in grado di valutare l'efficacia delle misure di controllo adottate, andando a valutare quanto incidono sull'evoluzione del fenomeno in esame - e in attività di vigilanza mirate alla verifica della conformità alla normativa in materia di mangimi, eseguite periodicamente, in base alla valutazione dei rischi e con frequenza appropriata;
• la possibilità di utilizzare uno strumento per la categorizzazione del rischio dei sistemi produttivi al fine di definire le frequenze ispettive degli impianti di fabbricazione dei mangimi;
• la previsione di campionamenti degli alimenti destinati agli animali da compagnia al fine di verificare l'eventuale contaminazione da Salmonella spp e micotossine;
• l'attribuzione dei campioni per la ricerca di additivi/principi attivi, metalli pesanti e contaminanti alle Regioni e Provincie Autonome in base al rischio e la successiva ripartizione dei campioni per Regione e Provincia Autonoma tenendo in considerazione la specie animale e le sostanze ricercate
• la previsione di campionamenti per la ricerca di contaminanti e additivi/principi attivi in alimenti destinati alla specie equina
• la predisposizione di un piano di controllo dei mangimi in importazione
• l'introduzione di un nuovo sistema di programmazione e di rendicontazione dei dati funzionale all'avvio di un sistema informatizzato di flusso delle informazioni
Ogni ASL, Regione e Provincia Autonoma individuerà un referente a cui affidare il coordinamento del Piano, il cui nominativo dovrà essere comunicato al Ministero insieme al piano regionale. La rendicontazione da parte delle Regioni dovrà essere semestrale. Le attività analitiche e gestionali sono coordinate dai Centri di referenza nazionali e dai Laboratori nazionali di riferimento, i quali avviano "circuiti interlaboratorio tra gli II ZZ SS". I Centri e i Laboratori raccolgono i dati delle attività dell'IZS in attesa dell'attivazione del sistema informativo", per trasmetterli all'Ufficio VII della Direzione Generale e alle Regioni e Provincie Autonome.
Il testo integrale del Piano, disponibile sul portale fnovi.it, può essere scaricato on line seguendo le indicazioni fornite dal Ministero della Salute. L'Ufficio VII metter inoltre a disposizione la casella lcensi@sanita.it e i numeri 06/59946716-6974-6182 per ulteriori chiarimenti.
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