ONAOSI, PRINCIPIO CONSULTA VALE PER ALTRI ENTI?

Tra le iniziative conseguenti alla sentenza della Consulta, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione ONAOSI “ha approvato anche l’invio all’ADEPP di una nota di richiesta di convocazione di un’Assemblea straordinaria con inserimento dell’argomento all’ordine del giorno, poiché il principio dettato dalla Corte Costituzionale, sebbene riferito all’ONAOSI, potrebbe essere esteso, per trascinamento, a tutti gli altri Enti del D. Lgs. 509/94.” Lo si apprende da un comunicato diffuso oggi dalla Fondazione, riferito alla riunione del CdA del 16-17 giugno scorsi. Tra le comunicazioni, il Presidente ha informato il Consiglio riguardo alla sentenza della Corte Costituzionale 190/2007 “che ha riconosciuto che l’ONAOSI ha operato con correttezza e trasparenza nell’applicazione dell’art. 52, comma 23, della Legge 27 dicembre 2002, n. 289 in materia di contribuzione obbligatoria”. “Si è preso atto quindi – prosegue il comunicato- che la Consulta, con una terza pronuncia in un decennio (v. sent. n. 248/1997 e n. 214/1999), ha confermato ed, anzi, rafforzato la propria giurisprudenza in favore dell’obbligo di iscrizione e di contribuzione agli Enti previdenziali d elle categorie sanitarie (tra cui ENPAM, ENPAV ed ENPAF) che, come l’ONAOSI, sono stati privatizzati dal D. Lgs. 509/1994”.