Sono 110mila le lettere che stanno per essere inviate ai contribuenti per anomalie sui dati degli studi di settore riscontrate negli anni scorsi. In particolare per anomalie sui beni strumentali e mancata indicazione di elementi rilevanti ai fini dello studio. E così, per evitare nuovi errori e futuri controlli, l’Agenzia delle Entrate ha invitato alla corretta compilazione di Unico 2007 e pubblicato un documento ad hoc sui “controlli di coerenza tra modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore e UNICO 2007”. Le lettere riguardano anche i professionisti in relazione al periodo di imposta 2005 e in particolare la mancata indicazione di alcuni dati relativi al fattore lavoro. Peraltro, per il 2005, ai professionisti si applicano la sperimentalità o il monitoraggio di Gerico che non consentivano l’accertamento in base allo studio di settore. La vera finalità delle lettere è quella di sensibilizzare i contribuenti ad una corretta indicazione dei dati nel modello Unico 2007. Sul piano sostanziale, infatti, non hanno conseguenze, ma servono da monito in quanto se ci saranno nuovi errori o anomalie, in particolare nei soggetti con “finta congruità”, la posizione dei contribuenti verrà inserita in apposite liste dalle quali gli uffici dell’amministrazione finanziaria selezioneranno i contribuenti da sottoporre a controllo.