CAUDOTOMIA: ORA E' URGENTE UNA LEGGE

La modifica prevista al testo dell'Ordinanza ministeriale del 12 dicembre 2006 che proibiva la caudotomia e la conchectomia, pubblicato lunedì sulla Gazzetta Ufficiale, ha subito suscitato un vivace dibattito. Numerosi gli interventi. Il Presidente dell'ANMVI ha spiegato la posizione dell'Associazione ricordando che al di là di ogni polemica è urgente che entro l'estate venga preparato il testo di una proposta di legge che regolamenti in modo definitivo la materia e che nella sua predisposizione venga ampiamente coinvolta la categoria veterinaria. "Diciamo subito - ha dichiarato Scotti - che il testo della modifica non ci piace, non tanto per i contenuti che sembrano riprendere abbastanza le nostre richieste (deroga limitata a poco più di sei mesi, riferimento esclusivo al Medico Veterinario ed impegno a preparare al più presto un testo di legge per il quale il Ministero si è già attivato coinvolgendoci), ma per la forma. L'ENCI chiede ed il Ministero concede. Riteniamo che una modifica non possa derivare dalle pressioni di un mondo allevatoriale che può avere interessi diversi rispetto a quelli che il Ministero della Salute dovrebbe esprimere." Il Presidente dell'ANMVI ha ricordato anche che la categoria veterinaria si presenta spaccata su questo tema nel momento in cui, al contrario, dovrebbe essere fortemente unita per l'importanza della decisione che deve essere espressa. L'impegno dell'ANMVI è ora quello di avviare al più presto un confronto interno alla categoria per arrivare ad una posizione equilibrata e condivisa da sostenere con il Ministero della Salute.