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CODICE FARMACO, IN ARRIVO DECRETO CORRETTIVO

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Le criticità del Codice del Farmaco Veterinario, a suo tempo evidenziate dalla Categoria, saranno risolte da un decreto correttivo che è già stato elaborato dalle competenti autorità e che allo stato attuale è al vaglio di un pre-consiglio dei ministri. E’ quanto annunciato sabato scorso da Gaetana Ferri, Direttore generale della Direzione della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario del Ministero della Salute, nel suo intervento al convegno della FNOVI. Dopo un excursus generale sul Codice, il Decreto Legislativo 193/2006, e una disamina delle principali innovazioni rispetto alla normativa precedente, Gaetana Ferri ha esposto gli imminenti correttivi, sia quelli già recepiti dall'emanando provvedimento, sia quelli di nuova proposta e giudicati "fattibili" : il riconoscimento come animali non produttori di alimenti per l’uomo dei conigli da compagnia; l’abolizione dell’obbligo di ricetta veterinaria non ripetibile in triplice copia per la prescrizione di farmaci ormonali per animali d’affezione; nessun obbligo di tenere il registro di carico e scarico delle scorte di medicinali anche quando non sia di fatto utilizzato; abolizione dell’obbligo di annotare sul registro di carico e scarico delle scorte di medicinali tenuto presso le strutture veterinarie i trattamenti eseguiti con farmaci ospedalieri o prescrivibili solo dalla specialista; attenuazione del divieto di detenzione di scorte di antibiotici da somministrarsi negli alimenti liquidi e solidi presso le strutture di custodia e allevamento di animali produttori di alimenti per l’uomo; abolizione dell’obbligo di riportare il numero di lotto dei medicinali sul registro dei trattamenti; previsione di un solo veterinario responsabile delle scorte di medicinali presso allevamenti, che potrà farsi sostituire, sotto la propria responsabilità, da altri veterinari di sua fiducia;eliminazione dei conflitti di interesse circa i veterinari responsabili delle scorte di medicinali mediante individuazione delle situazioni incompatibili; modifica della norma sui campioni gratuiti; istituzione di un elenco di farmaci riservati al veterinario.