La Giunta regionale, su proposta dell’Assessore alla Tutela del Consumatore, Sicurezza Alimentare e Servizi Veterinari, Elena Donazzan, di concerto con l’Assessore alle Politiche Sanitarie, Flavio Tosi, ha approvato le linee guida per una regolamentazione uniforme dell’igiene urbana veterinaria nel territorio del Veneto. Il provvedimento ha lo scopo di promuovere la garanzia della salute pubblica e la tutela e benessere degli animali, favorendone la corretta convivenza con l’uomo, riconoscendone nel contempo il diritto ad un’esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche e etologiche. “Con questo – ribadisce l’Assessore Donazzan – intendiamo assicurare il benessere degli animali e la cura della loro salute anche in funzione dell’igiene e sanità pubblica ed ambientale. Per cui – precisa – è evidente che chiunque conviva o detenga un animale, o abbia accettato di occuparsene, deve essere ritenuto responsabile della sua salute e del suo benessere. E’ un’iniziativa nella quale riteniamo che l’informazione e la formazione del cittadino abbiano un ruolo fondamentale.” Le linee guida, che recepiscono quanto contenuto nell’Accordo tra il Ministero della Salute, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano e che verranno applicate al regolamento di Igiene Urbana Veterinaria, oltre ad indicare le modalità per l’allestimento di mostre, fiere, esposizioni e circhi, indicano le modalità per la detenzione degli animali. Infine, oltre all’aspetto igienico sanitario degli animali, il provvedimento ritiene opportuno che le Amministrazioni locali predispongano iniziative ed attività finalizzate a promuovere ed agevolare la pet-therapy, soprattutto se rivolta a disabili, anziani, bambini e persone con particolari condizioni di disagio, anche se residenti presso strutture residenziali o di cura. Le Amministrazioni sono anche invitate ad agevolare l’accesso degli animali in tutti i luoghi pubblici, compresi i mezzi di trasporto, a favorire la cultura dell’affidamento degli animali d’affezione e a sensibilizzare le strutture e gli esercizi pubblici affinché agevolino la detenzione degli animali presso le proprie strutture.