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TRASPORTO ANIMALI, SI SALE IN PRIMA CLASSE

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Dare le nozioni utili per un approccio pratico al regolamento di prossima applicazione. Fornire una descrizione del progetto della certificazione di servizio di trasporto animale di alta qualità, del relativo disciplinare e della sua integrazione con i sistemi per la qualità iso 9001. Sono questi gli obiettivi del Seminario organizzato per domani dall’AIVEMP- Associazione Italiana Veterinaria di Medicina Pubblica- nell’ambito della Fiera Internazionale del Bovino da Latte di Cremona. Il Seminario offrirà ai medici veterinari informazioni utili ad un approccio pratico al nuovo Regolamento, maturate dalla quotidiana attività di controllo sul trasporto internazionale. Verrà inoltre illustrato un progetto di certificazione di servizio di trasporto animale di alta qualità, segno della sensibilità di tutti gli operatori del settore verso il benessere animale. “ Trasporto non è solo salire su un camion- spiega Marina Perri del CD AIVEMP- il nuovo regolamento copre a 360° tutto il settore, dalle caratteristiche costruttive dei mezzi di trasporto alla formazione dei conducenti dei medesimi, dai controlli sui mezzi mediante strumentazione elettronica alla densità del carico. La maggior sensibilità dei consumatori alle condizioni di benessere degli animali in tutte le fasi della loro vita e la necessità di limitare lo stress degli animali durante il trasporto hanno portato il legislatore comunitario al nuovo regolamento”. Inserito nel programma Educazione Continua in Medicina per i Medici Veterinari, il seminario si avvarrà dei relatori Mauro Saracco, Veterinario Dirigente, UVAC Torino e Andrea Verme, Medico Veterinario, Torino. Da gennaio 2007 entrerà in vigore il Reg. CE 1/2005 sulla protezione degli animali durante il trasporto.La comunità europea ha concretizzato in un periodo di circa 15 anni l’approccio normativo al tema benessere animale durante il trasporto sia con direttive, decisioni e regolamenti ad hoc (esempio ultimo è il regolamento 1/2005), sia implementando tutta la normativa preesistente riguardante la salute degli animali con richiami specifici alle modalità di corretta gestione del trasporto( esempio dec. 298/2001.). Il veterinario, quale autorità competente per il controllo del benessere animale durante il trasporto, ha dovuto procedere autonomamente per acquisire pratica e professionalità nella valutazione dei punti critici del trasporto, snellire il procedimento di controllo, produrre linee guida complete e di facile utilizzo, adottare provvedimenti per rimediare ad effettive situazione di malessere, diventare formatore e consulente degli operatori del settore, acquisire autorevolezza come interlocutore delle associazioni protezionistiche.Il corso di formazione proposto vuole essere l’occasione per trasmettere ai colleghi l’esperienza maturata in 6 anni di controlli, eseguiti in Val di Susa al Tunnel del Frejus, perché si trovino pronti ad affrontare con efficacia, efficienza, trasparenza e celerità gli atti collegati al controllo del benessere animale nel trasporto su gomma.