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ANTITRUST, FNOVI: MODIFICHE ENTRO 15 GIORNI

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Si è svolta il 28 settembre l’audizione della FNOVI presso l’Autorità Garante della Concorrenza. Oggetto del procedimento la nota contestazione in merito alle limitazioni delle concorrenza contenute nel codice deontologico, relative, in particolare, alla pubblicità ed all’inderogabilità delle tariffe minime. Nel corso dell’audizione il Presidente Gaetano Penocchio ha garantito "la volontà della FNOVI di dar conto delle novità legislative intervenute in questo ultimo periodo". E' infatti in fase di elaborazione il nuovo Codice Deontologico dei medici veterinari. In questa fase ricognitiva la Federazione " vuole fare propri di quei principi che si sono affermati a livello nazionale e comunitario e dell’Autorità antitrust. Dopo un’ampia dissertazione dei legali, l’audizione si è conclusa "con l’impegno della FNOVI di presentare entro 15 giorni impegni che diano conto delle modifiche che interverranno sulle norme deontologiche oggetto dell’istruttoria". Il procedimento del Garante della Concorrenza era stato avviato a maggio dopo la segnalazione di una Collega oggetto di procedimento disciplinare per violazione del minimo tariffario. L’audizione ha tenuto conto delle novità introdotte dalla Legge Bersani anche in materia di contenzioso con l’Antitrust, che ha dato la possibilità ai soggetti su cui grava un’istruttoria di far venire meno i profili anticoncorrenziali contestati entro tre mesi dalla notifica dell'apertura del procedimento. Il Codice Deontologico Veterinario dovrà essere adeguato alla Legge Bersani entro il 1 gennaio 2007 “ anche con l'adozione di misure a garanzia della qualita' delle prestazioni professionali” . Si tratta di un adempimento che la Federazione Nazionale degli Ordini Veterinari ha già avviato, sulla base di un progetto di revisione e modernizzazione della deontologia pre-esistente alla Legge Bersani. Quest’ultima complica tuttavia i lavori in corso: “Il decreto era e resta inadeguato e difficilmente applicabile per le professioni della salute - ha commentato il Presidente della FNOVI. Indicazioni sul periodo transitorio che ci separa dal 31 dicembre 2006 sono già state fornite dalla Federazione.”Va da sè – ha precisato Penocchio- che l’abolizione dei divieti non rende automaticamente consentite tutte le fattispecie non regolamentate dalla normativa speciale; anzi servirà una nuova regolamentazione specifica- che concretizzi le modalità di esplicitazione delle stesse”.