F24 ONLINE: L’OBBLIGO SIA GRADUALE

Fa discutere l’obbligo, per i titolari di partita Iva, di effettuare dal 1° ottobre i versamenti fiscali e previdenziali esclusivamente per via telematica. Contro il “Grande Fratello Fiscale” scenderà domani in piazza Alleanza Nazionale per chiedere al Ministero dell’Economia la sospensione dei versamenti relativi al 1 ottobre in attesa che le disposizioni cambino in maniera da facilitare l’accesso ai versamenti per tutti i contribuenti. Il “metodo Visco”, una delle novità introdotte dal Decreto Bersani convertito in Legge per la lotta all’evasione fiscale, viene contestato anche in Parlamento da esponenti di maggioranza e opposizione, i quali si adopereranno per consentire una gradualità di applicazione dell’obbligo introdotto. Il Presidente della Commissione Finanze della Camera, Paolo del mese, e il Presidente della Commissione Finanze del Senato, Giorgio Benvenuto, sono favorevoli alla coesistenza dei pagamenti con modello su carta o telematici. “Anche fino a gennaio”, dice Del Mese che non esclude una sanatoria per i ritardi nei primi 30 giorni dall’obbligo. La risoluzione sarà votata oggi in Commissione Finanze a Montecitorio. La via d’uscita potrebbe essere uno dei provvedimenti collegati alla Finanziaria. Il Sen Benvenuto insiste anche sulla necessità di aprire un dialogo con le categorie interessate. Sono infatti sul piede di guerra anche gli intermediari: commercialisti, tributaristi, consulenti del lavoro, ragionieri e tributaristi.