L’ENCI sta inviando in questi giorni una comunicazione a tutti i titolari e/o associati in affisso entrati di diritto nel Registro degli Allevatori - alla data del 3 giugno 2003 con la previsione, più volte prorogata, della verifica dei requisiti - che al momento non risulterebbero avere le fattrici/cucciolate per rimanere nel Registro. Con Decreto Ministeriale n. 22383 del 3 giugno 2003, il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali ha modificato l’art. 7 del Disciplinare del Libro genealogico del Cane di razza (DM n. 21095 del 5.2.1996) prevedendo i seguenti requisiti per poter essere iscritti nel registro degli allevatori:
a)gli allevatori, cioè i proprietari di due fattrici che abbiano prodotto almeno una cucciolata ciascuna, iscritta al Libro genealogico e nata negli ultimi tre anni;
b)i proprietari di soggetti iscritti al Libro genealogico.
Tale norma è stata introdotta allo scopo di raccordare la precedente figura dell’allevatore con affisso con l’attuale definizione di allevatore stabilito dal Disciplinare del Libro genealogico e dalle relative Norme Tecniche.
Il Decreto Ministeriale del 3 giugno 2003 prevede la verifica del possesso dei requisiti previsti dalla norma sopra menzionata e la cancellazione da tale registro di coloro che dovessero risultare privi dei requisiti.
La verifica del possesso dei requisiti per conservare l’iscrizione al Registro degli Allevatori, inizialmente prevista entro un anno dalla data di emissione del DM del 3 giugno 2003, è stata prorogata al 31 dicembre 2006, termine entro il quale l’ENCI deve adeguarsi alle disposizioni ministeriali. Il Responsabile Ufficio Centrale del Libro Genealogico, Fabrizio Crivellari, ha invitato gli allevatori che non risultano soddisfare i requisiti a informare l’Ente entro il 31 ottobre nel caso in cui vi fossero ulteriori cucciolate di competenza, per le quali non sia stato ancora emesso il relativo certificato genealogico.
