PALII, L’ANMVI NON CHIEDE L’ABOLIZIONE

ANMVI e Libero su posizioni diverse. Oggi il quotidiano di Feltri apre la raccolta di firme per chiedere l’ "abolizione " dei palii. Questa non è la posizione dell’ANMVI che pertanto non aderisce all’iniziativa, malgrado quanto riportato a pagina 12 del giornale in edicola oggi. Nei precedenti articoli a cura del Collega Oscar Grazioli si indicava correttamente la posizione dei Medici Veterinari Italiani: non l’abolizione dei palii ma la loro severa regolamentazione. Nello stesso articolo firmato oggi da Grazioli non c’è traccia della posizione abolizionista che il giornale Libero ha adottato, legittimamente, ma sulla base di decisioni evidentemente dell’ultima ora. L'Associazione esprime apprezzamento per le inchieste giornalistiche di Oscar Grazioli a cui si deve una precisa ricognizione territoriale delle manifestazioni equestri in Italia (v. link a piè di pagina) e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica verso il ruolo del medico veterinario. Ma non si riconosce nella linea abolizionista assunta dalla Testata. Rimane ovviamente alla libera discrezionalità del singolo medico veterinario la facoltà di aderire e inviare il coupon della petizione (anche questo disponibile al link sotto indicato). L’ANMVI non raccoglierà firme e continuerà la sua azione di sensibilizzazione e di sollecitazione degli organismi istituzionali e politici. Già la prossima settimana sono state fissate alcune date di incontro con forze politiche e parlamentari di ogni schieramento e con i responsabili del Ministero del Salute per arrivare ad una nuova, necessaria e severa, regolamentazione delle manifestazioni equestri.