E' nata ieri a Ispica, in provincia di Ragusa, l'Asca, Agenzia per la sicurezza e il controllo alimentare. Certificare la sicurezza dei prodotti che arrivano sulle tavole dei consumatori è il suo compito. A presiedere la struttura che fa capo all'Efsa (European food safety security) è stato chiamato il nutrizionista Giorgio Calabrese. "E' un' agenzia pubblica in grado di controllare la presenza di organismi geneticamente modificati nei prodotti che esaminerà - spiega Calabrese -oltre a verificare se ci siano contaminazioni da fitofarmaci, pesticidi, metalli pesanti".
L'Asca si trova nei locali un tempo destinati al mercato della carota. Si occuperà di vino, olio e ortofrutta. "La voglia di sicurezza e di qualità - ha dichiarato l'assessore regionale all'agricoltura Innocenzo Leontini - è diventata una richiesta corale dei consumatori e costituisce il principale obiettivo di imprese e istituzioni che operano nel sistema agricolo e agroalimentare".
Il progetto di dar vita all'Asca è nato nel 2003 con l'accordo di programma siglato dall'assessorato all'agricoltura, il Consorzio di ricerca Coribia, il Centro di competenza per l'innovazione in campo agroambientale (Agroinnova) dell'Università di Torino, la Provincia regionale di Ragusa e il Comune di Ispica.
Da lunedì è in corso un forum di due giorni su "Sicurezza e controllo alimentare in Europa: fiducia per il consumatore e garanzie per il produttore. Ruoli e obiettivi internazionali dell'Asca" e su "L'Asca nello scenario agroalimentare europeo e internazionale" al quale è prevista la presenza, tra gli altri, dei ministri Enrico La Loggia, Gianfranco Miccichè e Stefania Prestigiacomo e di Geoffrey Podger, executive director dell'Efsa.( fonte: MIPAF)
