In base al decreto sulla competitività in vigore dal 17 marzo scorso, “nelle commissioni per l'esame di Stato per l'abilitazione professionale non piu' della meta' dei commissari sono designati dall'ordine o collegio territoriale tra gli iscritti all'albo”. Secondo il consiglio nazionale dei giornalisti, questa novità non troverà immediata applicazione nelle prossime sessioni d’esame, mancando le necessarie regole applicative. “ il decreto-legge – scrive il Presidente dell’ordine dei giornalisti di Milano, Franco Abruzzo- non specifica quali titoli debbano avere gli altri commissari e da chi debbano essere nominati; tali specificazioni saranno verosimilmente oggetto di norme regolamentari successive alla conversione del decreto-legge”. La conclusione sarebbe che “ fino a quando le nuove norme regolamentari non saranno operanti, restano in vigore quelle vigenti prima dell'emanazione del decreto-legge, come peraltro confermato dal ministero vigilante”. Nessun contrordine quindi sulla sessione di primavera, come inizialmente paventato dai giornalisti, ma le Commissioni saranno composte senza tener conto del decreto sulla competitività.
