Raffaele Sirica, Presidente del CUP, ha rivendicato il successo ottenuto per il provvedimento emanato dal Consiglio dei Ministri. Il ministro Castelli infatti riuscito ad inserire nel decreto legislativo sulla competitività cinque importanti punti che dovrebbero anticipare la riforma delle professioni dopo venti anni di dibattiti e confronti risultati sempre inutili. " Un passo concreto per coniugare un ordinamento professionale moderno con le esigenze della concorrenza" ha dichiarato Sirica che poi entrato nel merito dei diversi punti con queste riflessioni:" Le associazioni delle professioni emergenti potranno essere riconosciute purchè non invadano l'ambito della "tipicità". Nuove professioni di rilevanza costituzionale e potenzialmente incidenti su interessi generali, avranno la chance di essere strutturate in Ordini. Gli altri punti sono tutti molto utili, dal potenziamento del tirocinio con il pagamento di un equo compenso alla composizione delle commissioni per l'esame di Stato. E di certo non va sottovalutato l'obbligo per i professionisti dipendenti pubblici/ privati di iscriversi all'Albo. Obbligo che risolve il problema di molte professioni sanitarie".
