- “Considerando il netto aumento delle richieste di prestazioni mediche non convenzionali per animali, l’aumento dei medici veterinari che cercano l’integrazione nella loro clinica pratica quotidiana, o che si dedicano agli studi di MNC, un sì fatto testo è quanto di utile si possa richiedere al legislatore”. La Unione Medicine Non Convenzionali in Veterinaria ( UMNCV) esprime il suo consenso per il nuovo testo unificato elaborato dall’On. Lucchese. ”Seppure il nuovo testo appare di poco modificato rispetto al precedente- spiega un comunicato dell’Unione- , è ben evidente il carattere di ‘strumento tecnico’ di riordino di un settore in piena espansione ed attività, sottolineato sin dal titolo del capo I in cui è espresso il concetto chiaro di “Regolamentazione delle Medicine e Pratiche Non Convenzionali””. La regolamentazione, come già espresso, è il primo necessario passo verso il più complesso processo di definizione di ‘Medicina Integrata’. Attraverso la regolamentazione tecnica è possibile affiancare tutte le discipline mediche l’una alle altre, al solo fine di potenziare l’atto medico” Nel comunicato- firmato dai delegati UMNCV Carteri, Longo e Malgeri- si sottolinea l’importanza della zootecnia biologica e il capitolo delle profilassi e cure veterinarie in merito alle quali l’UMNCV intende stabilire un contatto con l’On Lucchese “per meglio evidenziare il ruolo dei veterinari non convenzionali e la grande risorsa che essi rappresentano nell’ambito della categoria tutta”. Il comunicato si conclude rinnovando l’invito a tutte le componenti della veterinaria alla ripresa del dialogo sulle MNC. E’ di fine gennaio una lettera alla FNOVI in cui gli stessi delegati UMNVC esprimono apprezzamento per la pubblicazione delle Linee guida sulle mnc in veterinaria elaborate dalla Federazione ed auspicano “ un riordino tecnico all’interno della categorie medico veterinaria”.