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USA, CANI PARALIZZATI CAMMINANO

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Cani con le zampe paralizzate che camminano. Un bassotto dello Stato dell’Indiana (USA) di nome Oscar che riprende a muovere gli arti posteriori. La speranza viene da un esperimento i cui risultati sono stati pubblicati sul numero di dicembre della rivista Neurotrauma. La sperimentazione su altri mammiferi e poi sull'uomo sarà avviata nei prossimi mesi. A Washington la commissione di esperti che consiglia il presidente George W. Bush sui temi della bioetica ha ascoltato le descrizioni di due nuove tecniche di laboratorio che potrebbero offrire agli scienziati un modo di ottenere un vasto numero di cellule staminali promettenti dal punto di vista medico senza creare o distruggere embrioni umani. Le nuove tecniche sono ancora allo stadio sperimentale ma offrono la promessa di risolvere uno dei più controversi dilemmi morali dell'ultimo decennio. ''Se funziona e' un enorme passo avanti. L'opportunità di superare l'impasse politico'', ha detto Leon Kass, il presidente della Commissione per la Bioetica della Casa Bianca.
Le ricerche sui cani paralizzati non comportano l'uso di cellule staminali. Fido, Oscar e compagni sono stati trattati con una iniezione di glicole poletilene. La sostanza ha contribuito a riparare cellule nervose nel midollo spinale danneggiato. Gli scienziati della Purdue University in Indiana hanno messo in guardia da eccessive speranze: i midolli spinali di cani e animali non sono la stessa cosa e numerosi esperimenti su altri mammiferi e sull'uomo sono necessari prima di poter cantare vittoria. La cura ha funzionato solo su cani che hanno ricevuto l'iniezione entro tre giorni dal trauma che li ha resi paralizzati. Oscar, il bassotto, era uno dei casi piu' disperati. Inizialmente era stato rispedito a casa in un carrettino senza piu' speranze che potesse di nuovo camminare, ma dopo l'iniezione si e' ripreso a muovere, sia pur zoppicando di sghembo. ''Lo prendo in giro, dandogli del marinaio ubriaco. Non credo che si riprendera' mai perfettamente, ma almeno adesso si puo' muovere'', ha detto il suo proprietario. Nello studio di Purdue, 19 cani paraplegici hanno ricevuto iniezioni di glicole poletilene, un liquido non tossico composto dello stesso tipo di molecole che si trovano nei comuni antigelo. Tredici del 19 cani hanno ricominciato a camminare entro otto settimane.(ANSA).