CONFPROFESSIONI CONFERMA STELLA

Con la modifica statutaria del 30 ottobre scorso la CONSILP ha cambiato nome, struttura e organizzazione. D’ora in poi sarà ufficialmente chiamata CONFPROFESSIONI. Confermato alla Presidenza Gaetano Stella, rieletto ieri nella seduta elettiva che ha riscritto il panorama delle cariche direttive nazionali. “L’approvazione del nuovo Statuto della nostra Confederazione – ha detto Stella- è stato un momento particolarmente significativo, anche tenuto conto del fatto che è avvenuta, dopo l’esame di tutti gli articoli, per acclamazione.E’ stata un’importante esperienza di confronto e di coinvolgimento, ricca e vivace, che ha visto la partecipazione di tutte le Associazioni consapevoli della necessità di dotare Confprofessioni di uno strumento indispensabile per interpretare in modo efficace e moderno il ruolo di parte sociale e per valorizzare al meglio tutte le risorse per lo sviluppo del sistema professionale”. Soddisfatto anche il Vice Presidente Carlo Scotti, Delegato in CONFPROFESSIONI per l’ANMVI, che in CONFPROFESSIONI riunisce oltre ai medici veterinari (ANMVI) medici (FIMMG), dentisti (ANDI) e psicologi (PLP): “Ho sempre sostenuto- ha dichiarato Scotti- l’esigenza di rafforzare la Confederazione professionale nel suo complesso dandole una denominazione più efficace che faccia sentire tutte le professioni più forti e più affermate quali soggetto riconosciuto parte sociale, ma sono anche sempre stato convinto della necessità che la macchina confederale di CONFPROFESSIONI si articolasse in aree dipartimentali autonome, in grado di concentrarsi sulle problematiche settoriali e di affrontarle con agilità e autonomia.” La nuova Giunta di CONFPROFESSIONI è più ampia. A fianco del presidente Stella ci sono quattro Vice presidenti: Salvatore Biancarosa per le professioni giuridiche, Leonardo Pascazio per l’area economica, Andrea Fiume per l’Area tecnica e Massimo Magi per l’area sanitaria. Completano la giunta Marco Natali e Andrea Biekar. Sono revisori dei conti massimo Lusuriello, Mauro Mantovani ed Ezio Potrozzi. CONFPROFESSIONI avrà il potere di firma sulla stipula dei contratti collettivi di lavoro per i dipendenti dei professionisti privati ( prima non era ufficiale, ma ciascuna sigla associativa sottoscriveva al Ministero del Lavoro per se stessa). Il primo argomento che affronterà sarà la riforma delle professioni intellettuali. In proposito Stella ha confermato la sinergia con il CUP.