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ECM, SI' AL PROTOCOLLO SPERIMENTAZIONI

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La Commissione nazionale per la formazione continua ha approvato i contenuti del protocollo d’intesa fra il Ministero della salute ed i soggetti ammessi alla sperimentazione preliminare dei provider per la formazione residenziale e per la FAD. Contestualmente, ha delegato ai Coordinatori delle due competenti Sezioni della Commissione nazionale la individuazione degli incaricati di seguire le varie sperimentazioni.
La Commissione ha inoltre esaminato le problematiche concernenti la disciplina dei requisiti di idoneità che devono possedere le società scientifiche ai fini dell’accreditamento ECM. Una proposta, predisposta con il contribuito della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e della FISM, sarà sottoposta alla valutazione del Ministro della salute.
Analoghi requisiti saranno richiesti alle Associazioni professionali delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione e della prevenzione.
Per il profilo veterinario figurano nell’elenco dei provider per la formazione residenziale, l’IZS di Teramo, l’Università Carlo Cattaneo LIUC, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’ Umbria e delle Marche; questi ultimi due IZS sono stati ammessi “con riserva di acquisire ulteriori elementi di valutazione”.