TUTELA COSTITUZIONALE PER GLI ANIMALI?

Oggi, nella sede parlamentare di Palazzo Valdina ANMVI, LAV e Ordine dei Veterinari di Roma affrontano il tema della tutela costituzionale degli animali. Per l'ANMVI interverrà Roberto Marchesini, zooantropologo, Vice Presidente della Società Italiana di Scienze comportamentali Applicate (SISCA). "Lo statuto dell’animale nella società contemporanea è profondamente cambiato- dichiara Marchesini- e il medico veterinario è assolutamente al centro di questo processo ricostruttivo del partenariato uomo-animale. Ora diviene tuttavia chiaro che se una ridefinizione statutaria dev’essere fatta, è altrettanto indispensabile che sia tutta la società nel suo complesso a ridefinire il ruolo dell’animale per approdare a una vera e propria partnership dove si riconosca all’animale partner di un processo produttivo e insieme relazionale un valore di alterità. Il rischio della deriva antropomorfica è forte". Il rischio di una deriva contradditoria e ambigua sulla definizione del valore dell'animale non dev’essere sottovalutato. Secondo Marchesini " si rischia di porre una pesante ipoteca sulla possibilità di rendere percorribili i processi virtuosi che si intendono implementare. Questo avrebbe una ricaduta problematica e vessatoria proprio su quelle aree professionali che si occupano del benessere animale, cosa che purtroppo si sta già verificando: da una parte si richiedono servizi su profili qualitativi alti, dall’altra non si è disposti a pagare il prezzo sociale che questi comportano". Il convegno è patrocinato dal Comitato Nazionale per la Bioetica istituito presso la Presidenza del Consiglio e dalla FNOVI. Le riprese filmate del convegno saranno disponibili fra qualche giorno al sito GIOFIL/ANMVI.