• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31429

AGENZIA, CURSI: GOVERNO CORRETTO

Immagine
Intervenuto in Commissione Affari Sociali, il sottosegretario Cesare Cursi ha manifestato “ rincrescimento in ordine alla possibilità che l'iniziativa del Governo possa essere intesa quale mancato riconoscimento dell'attività della Commissione e del relatore, anche alla luce del comportamento da lui costantemente assunto nel corso dei lavori della Commissione”. Dopo le proteste dell’opposizione per il maxiemendamento del Governo teso a sostituire il progetto del Comitato a quello dell’Agenzia, Cursi ha sottolineato “come appaia quantomeno strano il fatto che nell'ambito della Commissione si svolgano da parte di alcuni parlamentari interventi fortemente critici nei confronti del Governo, anche in merito alla correttezza dei rapporti istituzionali, senza peraltro nemmeno attendere la replica del Governo”. Dicendosi meravigliato per le reazioni di molti parlamentari, Cursi ha ricordato di avere trasmesso alla Commissione, in data 20 gennaio 2004, una bozza di accordo Stato-regioni in materia di sicurezza alimentare, di cui l'emendamento riproduce il contenuto. Ha inoltre fatto presente che lo scorso 18 febbraio, al Senato, l'esecutivo ha accettato un ordine del giorno, sottoscritto da rappresentanti dell'opposizione, nel quale era stato trasfuso il contenuto di un emendamento, con il quale si impegnava il Governo ad istituire un Comitato per l'analisi dei rischi di origine alimentare. All’intervento del Sottosegretario ha replicato il relatore del provvedimento in esame in Commissione, Augusto Battaglia , alludendo a recenti dichiarazioni del Ministro Alemanno: “Le ragioni di contrarietà nascono dal fatto che mentre si sta discutendo un provvedimento in materia un ministro del Governo parli di Agenzia per la sicurezza alimentare arrivando a pronunciarsi sulla possibile sede della stessa e che il presidente della regione Veneto annunci un accordo che coinvolge il Governo, la regione stessa ed il comune di Verona, mentre in Commissione, un sottosegretario, il quale a sua volta rappresenta l'esecutivo, sostenga l'esatto opposto di quanto affermato a Verona”. Il Presidente della Commissione Giuseppe Palumbo si è riservato di valutare “se riformulare l'emendamento del Governo suddividendolo in più proposte emendative di contenuto omogeneo” ed ha annunciato che il provvedimento non risulta più iscritto nel calendario dei lavori dell'Assemblea per il mese di marzo.