CACCIA, ALEMANNO RITIRA IL SUO DDL

“Il Presidente del Consiglio ha chiesto al Ministro Alemanno di rinunciare alla presentazione del disegno di legge sulla caccia già annunciato, facendo invece confluire le modifiche alla disciplina in vigore nelle proposte di legge in corso di esame parlamentare. Il Ministro Alemanno si è dichiarato consenziente”. Lo si apprende dal comunicato stampa diramato dal Governo venerdì scorso. Soddisfazione degli animalisti che considerano il ritiro del ddl “una grande vittoria per gli animali e per il 72% degli italiani favorevoli all’abolizione della caccia secondo un sondaggio ABACUS”. Le sigle animaliste contestavano l’allungamento del periodo di caccia di 45 giorni, anche durante le fasi di migrazione, nidificazione e riproduzione, l’innalzamento a 22 delle specie cacciabili, la reintroduzione del nomadismo venatorio e l’abolizione delle giornate di silenzio venatorio.