MNC, LE PROPOSTE DELLA COMMISSIONE FNOVI

La Commissione FNOVI sulle Medicine Non Convenzionali si è riunita venerdì scorso per esaminare la proposta di legge adottata dalla Commissione Affari Sociali della Camera ed elaborare un documento per il Comitato Centrale. L’obiettivo è quello di ricevere approvazione e legittimazione alle attività finora svolte e che necessitano di una tempestiva esplicitazione presso le competenti sedi istituzionali. “La commissione lavora molto bene, non solo a mio parere – ha commentato il Presidente della Commissione Gianni Petroccia- abbiamo già prodotto un documento ufficiale subito approvato in comitato centrale del 21/02/04- ha aggiunto Petroccia- adesso stiamo valutando gli emendamenti al testo di legge”. Dalla lettura del testo licenziato dalla Commissione Affari Sociali della Camera (AC137 e abbinati), è emersa la necessità di evidenziare e ribadire che la tutela della salute umana passa anche attraverso il controllo dell’alimentazione. Secondo la Commissione “appare quanto meno opportuno che le Società Scientifiche e gli Istituti Privati che vogliono proporsi quali erogatori di “corsi di formazione” su queste discipline debbano, innanzitutto, accreditarsi presso la FNOVI a seguito di apposita valutazione espressa dalla Commissione Nazionale per le Medicine Non Convenzionali Veterinarie”. La Commissione ritiene infine che non vi sia bisogno di ulteriori principi generali per la definizione del “Codice Deontologico delle professioni sanitarie non convenzionali”. Il Codice Deontologico, infatti, avendo riservato l’accesso a tali discipline ai medici veterinari, inevitabilmente resta quello di riferimento correlato all’iscrizione all’Albo professionale. La Commissione hainfine ottenuto dal Comitato Centrale della FNOVI di predisporre una comunicazione da trasmettere all’ On Palumbo, richiedendo una audizione che consenta, in maniera analista, l’esame degli emendamenti prospettati dalla categoria dei medici veterinari. Ai lavori della Commissione hanno partecipato - sotto la direzione del responsabile Giovanni Petroccia – i Colleghi Roberta Benini , Gabriele Fruganti, Antonio Limone, Claudio Fratangeli e Roberto Orsi.