Il nuovo Codice della Privacy in vigore dal 1° gennaio 2004 all’articolo 61 ha innovato la materia dei registri e degli albi professionali, ma non ha introdotto alcuna restrizione alla divulgazione dei dati degli iscritti. Gli elenchi presso gli Albi, infatti, sono pubblici e possono essere comunicati al pubblico, anche tramite Internet. Il garante della privacy, Stefano Rodotà l’ha ribadito con una nota al Consiglio dei Dottori Commercialista valida per tutti gli Ordini professionali. Anche i procedimenti disciplinari sono divulgabili, perchè incidono sull’esercizio dell’attività professionale ed originano nel compito istituzionale degli Ordini di garantire e tutelare l’utenza. Le eccezioni sono legate ai dati sensibili e giudiziari di cui un ordine fosse in possesso e a tutte quelle informazioni che se divulgate andrebbero in contrasto con il Codice Deontologico adottato da ciascuna singola professione o con la specifica normativa professionale. Questo vale in particolare per informazioni aggiuntive che possono essere di interesse generale e che sono legittimamente raccolte e divulgate su richiesta dell’interessato: fax, indirizzo di posta elettronica, particolari specializzazioni o qualificazioni professionali, disponibilità a ricevere materiale informativo a carattere scientifico, inerente anche a convegni e seminari. Il sito della Federazione Nazionale degli Ordini Veterinari Italianipubblica on line l’indirizzo e il telefono delle sedi di ciascun ordine provinciale, i nominativi e le cariche dei consiglieri e pubblica inoltre i nomi e i cognomi degli iscritti consultabili con ricerca per regione o per provincia.
