LINGUA BLU, AUDIZIONE FNOVI

La Commissione parlamentare d'inchiesta istituita per verificare lo stato di efficacia e di efficienza del SSN nella campagna di vaccinazione contro la “blue tongue”, ha invitato la Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari Italiani ad intervenire in sede di libera audizione il 3 febbraio u.s. La FNOVI, rappresentata dal Consigliere Dott. Giuseppe Licitra, ha sottolineato “ lo stato di disagio sofferto da coloro che hanno operato a diretto contatto con la “realtà di campo”, sottolineando come l’utenza abbia mal sopportato la campagna di vaccinazione sugli ovini e sui bovini”. Licitra ha anche evidenziato “che pur in questo stato di disagio i medici veterinari italiani hanno assolto, con grande senso del dovere nei confronti degli ordini ricevuti dalle Istituzioni, al proprio impegno fino in fondo. In assenza di una azione di comunicazione e di convincimento che fosse partita dal centro per andare in periferia- ha continuato Licitra- i Medici Veterinari hanno vicariato questa carenza nella più completa assenza di risorse e facendo appello soltanto alla propria professionalità”.In corso di audizione la Federazione ha sostenuto che “per l’avvio della prossima campagna di vaccinazione sarà necessario avviare una azione di informazione e comunicazione”.Entrando nel merito della prossima campagna vaccinale, Licitra ha osservato che “ considerato l’approssimarsi della stagione primaverile, apparirebbe inopportuno avviare una campagna di vaccinazione che coinvolga l’80% degli animali delle specie ricettive presenti sul territorio nazionale”. E’ stato quindi auspicato il varo di un piano vaccinale che in attesa della disponibilità commerciale sul mercato di vaccini diversi da quelli vivi attenuati “non sia rivolto a tutti i capi bensì ai soli animali da movimentare”.