Il Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Gianni Alemanno, intervenendo nei giorni scorsi agli Stati generali della coalizione 'Liberi da ogm', ha annunciato l’arrivo di un disegno di legge sulla coesistenza tra agricoltura transgenica, convenzionale e biologica. ''Sul problema della coesistenza - ha detto Alemanno - oggi, a livello europeo, abbiamo solo raccomandazioni, mentre a breve saranno iscritte nel registro Ue molte nuove varieta' Ogm, che poi potranno essere utilizzate in tutto il territorio dell'Unione''. In questo senso, ha spiegato il ministro, ''non possiamo esimerci dall'affrontare il discorso a livello nazionale'', anche perche', ha aggiunto, ''se non facciamo una legge di tutela e di intesa che chiarisca le regole sulla coesistenza rischiamo di arrivare a uno scontro sociale''. In ogni caso, ha sottolineato Alemanno, ''non ho mai pensato di scaricare la responsabilità della decisione sulle Regioni. Anzi, a breve presenteremo un decreto legge, che sara' comunque aperto alla verifica del parlamento e agli emendamenti, e che dovra' recepire le scelte piu' difensive e piu' rigide in tema di ogm fatte da alcune Regioni, dando nel contempo un quadro d'insieme del problema''. E il quadro d'insieme, ha spiegato il ministro, deve rispondere a due condizioni''Assicurare che non ci sia un rischio di contaminazione diffusa, ma anche tenere in vita, fino a che non ci saranno regolamenti, una moratoria che garantisca il territorio, perche' il dato di fondo e' che dopo una contaminazione diffusa non si puo' tornare indietro''. Soprattutto, ha detto Alemanno''se non ci vogliamo esporre a un autogol clamoroso, dobbiamo fare una legge che regga al vaglio dell'Ue. Anzi, dobbiamo lavorare per portare l'Europa in questa direzione costruendo una norma che sia inattaccabile''. Il titolare delle Politiche agricole ha anche sottolineato che ''non bisogna cadere nell'errore di essere contro la ricerca'' e ha ricordato che, a testimoniare la spinta che il Mipaf vuole imprimere nel senso della ricerca, a breve sara' pienamente operativo il Cra, il Cnr dell'agricoltura, mentre ''nelle prossime settimane il ministero lancera' un piano per la ricerca nelle biotecnologie''. Alemanno non ha saputo indicare nel dettaglio le risorse che andranno a finanziarlo, ma ha assicurato che si trattera' di una cifra considerevole. ''Abbiamo 240 milioni di euro della legge 499 da
ripartire - ha detto - Non abbiamo ancora studiato come, ma posso assicurare che per la ricerca ci sara' un pacchetto significativo''. (Adnkronos Salute)
