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LESIONI DA CANI: I DATI SU MILANO

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Come noto, la Commissione Pit bull si riunirà venerdì prossimo per un secondo giro di audizioni. Nel frattempo, i membri della IV sezione del Consiglio Superiore di Sanità stanno intessendo una fitta corrispondenza con gli “esperti” convocati, per proseguire nella valutazione delle ipotesi di revisione dell’Ordinanza del Ministro Sirchia. La responsabile del Servizio di Sanità Animale, dottoressa Diana Levi, ha inviato alcune considerazioni e proposte al Professor Giorgio Poli, presidente della IV sezione. Fra queste alcune riflessioni sulla questione delle lesioni provocate da cani e il dettaglio sui dati rilevati in proposito nella città di Milano dalla competente ASL. Secondo il Servizio di Sanità Animale della ASL di Milano, “il rigoroso rispetto di quanto già previsto dal D.P.R. 08.02.1954, n. 320 Regolamento di Polizia Veterinaria (uso di guinzaglio o museruola nelle vie e in altri luoghi aperti al pubblico, uso di guinzaglio e museruola nei luoghi pubblici e sui pubblici mezzi di trasporto) contribuirebbe sicuramente a ridurre le lesioni provocate da cani”. Nel caso in cui dopo aver verificato che nonostante il più diffuso rispetto delle norme sopraccitate il numero delle lesioni provocate da animali non diminuisse “sarebbe necessario procedere – continua Diana Levi- ad una accurata analisi dei dati statistici inerenti le morsicature individuando quali sono le razze di cani (in rapporto alla diffusione territoriale) che più frequentemente provocano lesioni, in quale ambito le lesioni vengono provocate (domestico, condominiale, esterno) e verso chi (persone possibilmente suddivise per classi di età, altri animali)”. Di particolare interesse i dati presentati dalla ASL di Milano: le lesioni provocate da animali (per l’80% circa cani) a persone (circa il 72%) o ad altri animali (circa il 28%) nel corso degli ultimi anni hanno subito, in Regione Lombardia e nella ASL Città di Milano un modico decremento. Nell’ASL Città di Milano tali lesioni sono nel 72% circa dei casi a carico di persone e nel 28% circa dei casi a carico di altri animali. L’animale che ha provocato la lesione nell’80% dei casi è il cane. Le razze che con maggiore frequenza hanno provocato lesioni negli anni 2001 – 2002 e primi 6 mesi del 2003 sono meticci (380), pastore tedesco (112), pit bull (58), rottweiler (40), boxer (24). Collocati tra valori da 13 a 1 le seguenti razze: pastore maremmano, barboncino, bassotto e american staff terrier.