Fra Parma ed Helsinki continua a vincere Bruxelles. L’Authority Europea per la sicurezza alimentare (EFSA) trasloca, ma solo di pochi metri e resta in Rue de Geneve. Dal 3 ottobre il personale dell’Authority, 49 dipendenti, lavoreranno al numero 10, ma in un clima di provvisorietà che secondo Andrew Stimpson portavoce dell’EFSA, non giova ai lavori dell’Authority. In un recente comunicato Stimpson ha speigato che l’EFSA è sottodimensionata, si avvale di un quinto dei membri di cui avrebbe bisogno e che la ragione del rifiuto di molti esperti ad accettare candidature e ruoli è dovuta al clima di incertezza che incombe sul destino della sede. Al vertice europeo del 16 e 17 ottobre l’Italia rilancerà Parma, ma lo scetticismo del Governo italiano prende quota. Alemanno ha dichiarato che questo trasloco nasconde la ricerca di una sede stabile a Bruxelles. Helsinki non si tira indietro e mantiene in stallo la candidatura di Parma contro-proponendo all’Italia la sede dell’Authority dell’informatica.
