Entro il 31 maggio tutti i veterinari iscritti all'Enpav dovranno corrispondere la prima rata della quota fissa prevista per l'anno 2003.L'importo è (tranne per i giovani colleghi che usufruiscono della riduzione del 50%) di 816,00 euro, pagabili presso ogni sportello bancario mediante il bollettino MAV che l'Ente ha provveduto ad inviare per tempo ad ogni iscritto.
Tra le prestazioni assistenziali erogate dall’Enpav, non tutti sanno che sono previste anche le borse di studio per i figli degli iscritti nonché di coloro che a qualunque titolo versino, o abbiano versato, all’Ente il contributo integrativo del 2%.
Fino a poco tempo fa il grosso limite nell’accesso al sussidio consisteva nel fatto che per averne diritto era necessario, oltre all’acquisizione dei previsti meriti scolastici dello studente, che sussistesse anche uno stato di necessità della sua famiglia, che veniva rilevato sulla base del reddito familiare.
Recentemente quest’ultima condizione è stata eliminata, divenendo discriminante solo ai fini dell’eventuale graduatoria stilata nel caso le richieste fossero superiori a quanto stanziato annualmente dall’Ente.
Pertanto, i presupposti necessari attualmente per poter accedere al contributo sono i seguenti:
- lo studente deve aver frequentato la scuola media superiore (fino al penultimo anno) conseguendo la promozione con una votazione media di almeno 7,50;
- lo studente deve aver frequentato l’ultimo anno della scuola media superiore conseguendo la promozione agli esami con una votazione di almeno 83/100;
- lo studente deve frequentare un corso di studi universitario avendo conseguito, nell’anno precedente il bando, una votazione media di almeno 27/30.
Nel primo e nel secondo caso è necessario anche non essere stati ripetenti nell’anno scolastico precedente a quello in cui è stato emanato il bando, nel terzo caso è necessario anche essere in regola con il piano di studi.
Per maggiori dettagli, infine, si rimanda al Regolamento per la concessione delle borse di studio presente alla pagina web qui di seguito riportata.
Giorgio Neri, Delegato ENPAV
