Il 29 aprile scorso la FNOVI ha incontrato a Roma il vice presidente del Consiglio Gianfranco Fini. Presenti all’incontro il presidente dottor Domenico D’Addario, il presidente dell’ENPAV Alessandro Lombardi, l’Onorevole Gianni Mancuso e il Segretario FNOVI, Aldo Vezzoni. Al vice premier è stato presentato il rinnovo dei vertici della Federazione e delineato il quadro programmatico della veterinaria italiana alla luce delle problematiche d’interesse strettamente professionale e dei loro risvolti sul Paese. La Federazione non ha infatti mancato di rappresentare a Fini la sua profonda preoccupazione per le recenti iniziative del Ministero delle Politiche agricole e forestali tese a prevaricare competenze strettamente veterinarie ( e.g. sicurezza alimentare attribuita al Corpo Forestale, Anagrafe equina assegnata all'UNIRE). La FNOVI si è appellata alla Presidenza del Consiglio per riaffermare il proprio ruolo come unico garante della sicurezza alimentare e ha sottolineato la mancanza di considerazione da parte del MIPAF per l'assenza di attenzione alle varie sollecitazioni inviategli anche a proposito delle problematiche insorte con l'ENCI. Non da ultimo, al vice premier Fini è stata segnalata la necessità di un maggiore coinvolgimento della professione medico veterinaria da parte della Conferenza Stato Regioni.
