Per assicurare il corretto funzionamento dell'anagrafe bovina occorre adottare, entro il mese di aprile 2003, sia le misure già individuate a livello legislativo, sia intervenire sull'organizzazione complessiva del sistema. Sono queste le linee guida della relazione conclusiva che il commissario straordinario per l'Anagrafe Bovina e sottosegretario alla Salute, Cesare Cursi ha consegnato alla Presidenza del Consiglio. In particolare nella relazione si sottolinea come dalla struttura commissariale siano stati predisposti tutti gli atti preparatori in grado di assicurare il governo complessivo dell'anagrafe bovina, la razionalizzazione del quadro normativo-procedurale e l'introduzione di un equilibrato e, al tempo stesso, efficace sistema sanzionatorio teso a scoraggiare e contrastare tutti i comportamenti distorsivi. Inoltre la relazione precisa come l'intervento di riorganizzazione del sistema anagrafe debba essere teso a conseguire ''l'attivazione di un fattivo supporto alle specifiche e ben individuate realta' operative che, nell'erogazione dei servizi inerenti l'Anagrafe, ancora oggi manifestano performance non adeguate''. Tra gli interventi prioritari, da realizzare entro il mese di aprile, figura sia l'avvio un piano teso a recuperare i ritardi nell'approntamento delle infrastrutture professionali sia un tavolo tecnico finalizzato all'individuazione e definizione di nuovi servizi.
