Spetta agli ispettorati regionali vigilare e controllare la corretta informazione scientifica e la trasparenza dei rapporti fra industria, informatori e medici. Così il sottosegretario alla Salute, Cesare Cursi, commenta l'inchiesta della Guardia di Finanza e della procura di Verona sui regali ai medici in cambio di prescrizioni, che coinvolgerebbe circa tremila persone. Cursi, oggi a margine dell'insediamento della Commissione Doping, rinnovata lo scorso dicembre, ricorda che "oggi la gestione e l'assistenza sanitaria è trasferita alle Regioni, a che attraverso i loro ispettorati, sono competenti nel controllo in questo settore, laddove il ministero della Salute si limita a verificare quello che accade".
Oltre al "taglio" dei congressi medici previsti dalla Finanziaria 2003, "abbiamo fatto qualcosa in più - riferisce - attualmente, infatti, in commissione Affari Sociali della Camera, dopo l'approvazione del Senato, è in fase di approvazione finale il testo dell'Albo per gli informatori scientifici proprio per regolare questi rapporti. E in questi giorni - conclude - il ministro Sirchia sta lavorando, insieme agli addetti ai lavori (dai medici a Farmindustria), un documento etico per stabilire regole ad hoc”. (Il Sole 24 Ore, 13/02/2003)
Gli informatori scientifici sono, in Italia, circa 24.000, il 90 per cento dei quali alle dirette dipendenze delle aziende farmaceutiche. Ma sono ancora molti i dubbi sul progetto di legge per l´istituzione di un loro Albo professionale. Per l´Antitrust, ad esempio, «non sembra giustificata da ragioni di salvaguardia del corretto e regolare funzionamento del mercato, né da esigenze di tutela del consumatore». Anche FNOVI e AISA si sono espresse criticamente sul provvediemento. Il suo relatore, On Minoli, ha recentemente dichiarato:''Le audizioni che sono state effettuate dalla Commissione Affari Sociali della Camera mi hanno convinto insieme a molti colleghi di approfondire con attenzione gli aspetti presenti nel disegno di legge che riguardano gli organi di rappresentanza del nascente ordine e le relative competenze: per esempio cosa accadra' in seguito a radiazione o altro tipo di sanzione definitiva nei rapporti tra azienda e lavoratore''.
