La professionalita' dei medici italiani e' fuori discussione: la difesa arriva dal presidente della Federazione degli ordini dei medici, Giuseppe Del Barone, dopo la pubblicazione sulla rivista The Lancet dello studio secondo il quale alcune industrie farmaceutiche diffondono informazioni fuorvianti per vendere i loro prodotti nel materiale informativo destinato ai medici. ''Ogni prescrizione infatti viene fatta secondo scienza e coscienza - afferma Del Barone - sulla base dell'efficacia del farmaco e soprattutto sulla base della esperienza diretta di ogni medico, indipendentemente dalla pubblicita' del prodotto, pubblicita' che, in ogni caso, per quanto riguarda il nostro paese, ricalca fedelmente quanto riportato dal foglietto illustrativo. Gli stessi incontri con gli informatori farmaceutici - ha anche sottolineato Del Barone - risultano di carattere informativo all'insegna della piu' sperimentata scientificita’. Mi sembra inutile sottolineare che non si avverte oggi l'esigenza di ulteriori iniziative o interventi di controllo messi in atto da altri soggetti che operano nel mondo della sanita', interventi che comunque risulterebbero non istituzionali''. (ANSA).
Anche per Claudio Cricelli, presidente della Società Italiana medici di medicina Generale, in Italia sono in vigore regole molto rigide e sicure: “Ogni inserzione - dichiara al Corriere della Sera - è controllata dal Ministero della Salute, è vietato riportare slogan di fantasia, non mi risulta che vengano mai citate ricerche. Viene riprodotto l’intero foglio illustrativo”.
