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LEGGI SUGLI ANIMALI : SI ACCELERA

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Martedì mattina presso il Ministero della Salute è stata presentata la prima stesura di un provvedimento normativo sugli animali da compagnia. All’incontro, oltre al Ministro Sirchia erano presenti il dr. Romano Marabelli, il dr. Papalia e la dr.ssa Cinque del Ministero della Salute ed alcuni rappresentanti dei settori direttamente coinvolti. Per la veterinaria è intervenuto il dr. Giovanni Petroccia, componente del Comitato Centrale della FNOVI. Il provvedimento assumerà probabilmente la veste di un decreto ministeriale strutturato in pochi articoli. Massima la riservatezza sui contenuti, ancora in via di elaborazione. Il Collega Petroccia si è limitato ad esprimere alcune considerazioni generali: " L'impianto normativo è valido e molto innovativo. Non vi è dubbio che il Ministro sta mostrando una forte volontà, con coraggio, di affrontare e decidere su temi di grande importanza: benessere, responsabilità, controlli. Alcune cose dovranno essere messe a punto ma credo che il testo finale non potrà che trovare il consenso di tutti gli operatori del settore e del mondo animalista. La figura del veterinario emerge in modo centrale sia per l'aspetto normativo e di controllo sia per gli aspetti riferiti direttamente alla salute dell'animale. La decisione di ricorrere alla soluzione del decreto ministeriale renderà senza dubbio più veloce l’iter procedurale, ma circoscrive molto i contenuti sui quali agire: il decreto, infatti, non può intervenire su temi regolamentati da leggi in vigore, non può quindi modificare la legge 281 e non comprenderà la problematica dei cani “pericolosi”. Non potrà nemmeno prevedere interventi sul trattamento fiscale delle prestazioni veterinarie ma potrà dar corpo alle richieste della categoria veterinaria riconoscendo all’animale da compagnia un ruolo importante nella nostra cultura e nella nostra società. “E' un primo passo di grande importanza ha concluso Petroccia - al quale dovranno seguirne altri per intervenire su argomenti e problemi questa volta accantonati. Sono certo che Sirchia desiderando portare questi temi come prioritari per il semestre di Presidenza italiana dell'U.E. non si fermerà qui; avendo molta attenzione verso le indicazioni e suggerimenti che arrivano dall'Europa continuerà con impegno su questa strada. Il mondo veterinario deve sostenerlo con professionalità ed esperienza."