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GUIDA NORDICA PER L’AGENZIA ALIMENTARE

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Su proposta del commissario europeo per la sanita' e la protezione dei consumatori David Byrne, ha selezionato tre candidati per il posto di direttore esecutivo dell'Authority che, secondo quanto appreso dall'Ansa, sono di nazionalita' inglese, danese e finlandese. Una scelta, sottolineano fonti comunitarie, che rafforza il profilo 'nordico' dei responsabili che attualmente guidano la politica della sanita' e della sicurezza alimentare nell'Ue. Nella Commissione infatti, il direttore generale alla direzione della sanita' e' un inglese, il vicedirettore e' di nazionalita' finlandese, mentre e' irlandese il numero uno dell'Ufficio Ue di ispezione sanitaria che ha sede in Irlanda.
A scegliere il direttore esecutivo tra i tre candidati selezionati dalla Commissione sara' il consiglio di amministrazione della nuova Autorita', che proprio oggi conclude la sua prima riunione a Bruxelles. Dai lavori di oggi uscirà la nomina del loro presidente e del vicepresidente, e solo successivamente il direttore esecutivo che secondo la Commissione dovrebbe essere operativo dall'inizio del 2003.
Il consiglio di amministrazione e' formato da 15 membri, di cui 14 nominati dai ministri dell'agricoltura Ue e uno dalla Commissione. Esso e' rappresentativo di quasi tutti i paesi comunitari e sotto il profilo professionale sono presenti agricoltori, agronomi, ricercatori, economisti, giuristi, medici, farmacisti e veterinari. Tra i membri del consiglio c'e' anche l'italiano Giorgio Calabrese: 51 anni, siciliano, medico e docente di scienze della nutrizione, e' presente anche in gruppi di studio e in commissioni ministeriali in materia di sicurezza alimentare. Alla prima riunione del consiglio di amministrazione sara' presente il commissario Byrne, il quale oggi ha ricordato che la missione principale dell'Authority e' ''restaurare la fiducia dei consumatori nei confronti dei prodotti alimentari''. In concreto, l'Agenzia ha come compito essenziale quello di fornire un aiuto e dei pareri scientifici autonomi su questioni di sicurezza alimentare e su altre materie strettamente collegate come la salute, il benessere degli animali e delle piante, gli organismi geneticamente modificati. Dovra' anche collaborare strettamente con organismi analoghi che operano a livello nazionale. Tra i suoi compiti c'e' poi quello di mettere in guardia i cittadini europei contro potenziali rischi alimentari. ( Ansa)