GB CONTRO CLONAZIONE ANIMALI DOMESTICI

Contro i possibili risvolti della clonazione animale una commissione di esperti britannici chiede la creazione di un organismo di vigilanza. Proprio come nella clonazione umana, serve per quanto riguarda gli animali un'organizzazione che esamini attentamente le applicazioni della legge e che, eventualmente, studi ulteriori normative. Secondo un rapporto della 'Agriculture and Environment Biotechnology Commission', organo di consulenza sulle biotecnologie creato dal governo Blair, ''La legge in vigore al momento non necessariamente protegge gli animali da procedure che potrebbero cambiare fondamentalmente la loro natura''.Malcolm Grant, presidente della commissione e professore dell'Universita' di Cambridge, ha criticato in particolare la creazione lo scorso febbraio di 'Copy Cat', il primo gatto clonato. ''La clonazione degli animali domestici -ha detto- potrebbe diventare una mania per persone che perdono il cane o il gatto e che vogliono ricrearlo pensando erroneamente che geni identici producano lo stesso comportamento''.