• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31404

CANI, COMBATTIMENTI E VETERINARI

Immagine
Nel presentare il 3 luglio scorso alla Commissione Affari Sociali la proposta di legge sull’impiego di animali in combattimenti clandestini, l’On. Luana Zanella ha invitato la Commissione “a valutare l'inserimento all'articolo 5 del provvedimento di un ulteriore comma volto a prevedere corsi di formazione per i medici veterinari finalizzati a migliorare la loro preparazione professionale in ordine all'aspetto del recupero comportamentale degli animali confiscati, nonché la previsione del coinvolgimento delle associazioni animaliste e degli ordini provinciali dei medici veterinari. Un'ulteriore osservazione è volta a evidenziare la necessità di prevedere, all'articolo 6, comma 2, un'intensificazione ed una maggiore efficacia nei controlli dei canili pubblici e privati ai fini del rispetto della legge n. 281 del 1991 per quanto concerne, tra l'altro, gli obblighi di anagrafe e tatuaggio degli animali dagli stessi tenuti in custodia”. Osserva l’Onorevole Mancuso in corso di seduta che il testo unificato in esame rappresenta un'efficace mediazione su una materia lungamente dibattuta nella scorsa legislatura e sulla quale alcune regioni avevano già avviato una regolamentazione, ritiene che all'articolo 3 la formulazione «di una professione veterinaria» potrebbe essere più opportunamente sostituita con l'espressione «della professione veterinaria». Nel condividere la previsione di cui all'articolo 4, che fa obbligo agli allevatori e ai rivenditori, all'atto della vendita di ogni animale domestico o d'affezione, di consegnare all'acquirente materiale informativo sulla socializzazione e la corretta detenzione dell'animale stesso, ha sottolineato l'opportunità di incentivare la formazione professionale dei veterinari ai fini del recupero comportamentale degli animali sottoposti a maltrattamento. Richiamato quindi l'utile contributo che può essere assicurato dai veterinari liberi professionisti e dagli ordini provinciali dei medici veterinari, evidenzia l'esigenza che le associazioni animaliste, di cui all'articolo 7, offrano adeguate garanzie di affidabilità. L’On. Mancuso ha inoltre espresso l'esigenza di assicurare adeguata copertura finanziaria alla legge n. 281 del 1991, condivide la proposta di parere del relatore On Zanella.