• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31404

CANI E COMBATTIMENTI OGGI IN COMMISSIONE

Immagine
Oggi la Commissione Giustizia della Camera riprende il dibattito sull’impiego di animali in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate. La proposta del relatore, nel testo risultante dall'approvazione degli emendamenti, è volta ad introdurre nell’ordinamento nuove figure di reato in relazione all’utilizzo di animali in combattimenti clandestini. Tali delitti riguarderebbero, in particolare, l’organizzazione di combattimenti o competizioni non autorizzate, l’allevamento, l’addestramento o l’utilizzazione di animali al fine della partecipazione a combattimenti o competizioni non autorizzate, le scommesse sui combattimenti e le competizioni di animali non autorizzate, la proprietà o la detenzione di animali al fine della partecipazione a combattimenti o competizioni non autorizzate, la presenza a combattimenti o competizioni di animali non autorizzate. Il provvedimento è stato già vagliato nelle scorse settimane da altre Commissioni Parlamentari che hanno dato pareri favorevoli, pur con considerazioni e proposte aggiuntive. In Commissione Agricoltura, il sottosegretario Gianpaolo DOZZO, nell'esprimere un giudizio positivo sul testo unificato in esame, ha sottolineato la necessità di distinguere chiaramente, nell'ambito della legge, tra chi alleva animali per impiegarli in combattimenti clandestini e chi li alleva per scopi consentiti dalla legge; ha inoltre richiamato l'attenzione della Commissione sulla necessità di evitare che l'intervento legislativo in materia crei le condizioni per legittimare la tendenza a considerare pericolosi gli animali appartenenti a determinate razze, sottolineando, al riguardo, che la pericolosità non è connessa alla razza ma al tipo di addestramento a cui gli animali vengono sottoposti. In Commissione Affari Sociali, si sono invece proposti corsi di formazione per i medici veterinari e maggiori controlli sull’applicazione della L.281.( si veda a questo proposito la notizia seguente )