L’VIII Serata della Salute Animale organizzata da AISA lo scorso 7 maggio ha delineato la situazione attuale dell’industria farmaco per gli animali. In agenda ci sono nuove priorità di dialogo con il Ministero della Salute ( norme UE sugli additivi, Dpr 433 sui mangimi complementari e decreto 306 relativo alla distribuzione del farmaco veterinario) e propositi di valorizzazione dell’Associazione. L’AISA chiede alla politica più collaborazione, specie per quanto riguarda l’autorizzazione all’immissione in commercio dei farmaci per i quali le industrie pagano una quota che oscilla intorno ai 7 mila euro e sottolinea come la lunga attesa per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale comporti riflessi negativi sui bilanci aziendali. Al Ministero della Salute inoltre AISA chiede un’interpretazione chiara sulla tolleranza di alcune vitamine e una circolare esplicativa sulle direttive comunitarie riguardanti la presenza di additivi nell’alimentazione animale. “ Per le aziende - dichiara Giuseppe Pradella, Presidente AISA –assume dunque una particolare importanza la possibilità di un contatto diretto con le autorità e le altre associazioni del settore, per poter recepire con immediatezza e interpretare correttamente le regole e indicazioni necessarie alla produzione, immissione in commercio e utilizzo dei propri prodotti. Altrettanto importante è mantenere un confronto costante con tutti gli operatori della filiera sulle implicazioni delle nuove regole per tutte le parti coinvolte”.
Quanto alla valorizzazione dell’Associazione, il Direttore di AISA Giacomo Fortuni spiega che “le attività per il 2002 proseguiranno la strada intrapresa nel passato con lo scopo di far crescere l’immagine dell’associazione come autorevole punto di riferimento verso i media, i consumatori, i partner di filiera e gli organismi istituzionali nazionali e internazionali”.( Agrisole, 17/23 maggio 2002)
