Il CUP lavora sugli aspetti condivisi della bozza di legge quadro per il riordino delle professioni intellettuali: obbligo di aggiornamento pena sanzioni che possono arrivare alla sospensione dall’Albo, assicurazioni obbligatorie a tutela degli utenti, rispetto dell’autonomia territoriale degli Ordini. Accompaganto da una “Carta dei valori", in cui vengono fissati i principi condivisi dai professionisti, il testo è atteso dalla Commissione Giustizia del Senato. L’Esecutivo è pronto a sostenerlo, ma chiede che nelle linee generali sia concordato con le casse previdenziali, le associazioni e i sindacati di categoria.
