L'ipotesi di modifica delle collaborazioni coordinate e continuative, proposta da Maurizio Leo, Vicepresidente della Commissione Finanze, che intende distinguere gli aspetti fiscali delle collaborazioni " tipiche" e di quelle "atipiche", piace molto agli enti previdenziali delle categorie professionali.
" Il testo approvato, ha detto Maurizio de Tilla, presidente dell'associazione degli enti previdenziali privati, consentirà di risolvere definitivamente e nella maniera più armonica e soddisfacente il problema di migliaia di professionisti iscritti nelle Casse di categoria , che vedranno confluire i loro contributi nelle rispettive Casse grazie al principio di " attrazione" dei proventi alla sfera professionale, legislativamente riconosciuta" . Secondo il sistema previsto, infatti, quando un lavoratore autonomo svolge, ad esempio, attività di sindaco, amministratore, revisore, ecc., i relativi compensi verranno riportati nell'ambito della sua attività autonoma.
CASSE : OK MODIFICA ALLE COLLABORAZIONI
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