Fitosanitari, Italia mantiene alto il livello di sicurezza

Anche quest'anno, la relazione sui risultati dei controlli dei residui di pesticidi in alimenti garantiscono un elevato livello di tutela dei consumatori.

Sale il numero dei controlli eseguiti rispetto ai minimi di legge e scende il numero delle non conformità: in Italia,la tendenza decrescente delle irregolarità configura una situazione in progressivo miglioramento dal punto di vista della sicurezza dei prodotti alimentari. I dati sono dettagliati dalla relazione annuale sui residui di prodotti fitosanitari negli alimenti pubblicata dal Ministero della Salute.

Nel 2018 - anno di riferimento della relazione- sono stati eseguiti più campionamenti rispetto alla programmazione nazionale ed europea il minimale previsto (8762 contro i 6725 previsti) per tutte le categorie di alimenti ad eccezione dei cereali. E' aumentato anche il numero delle determinazioni totali dei residui, in parte in virtù di una normativa incentrata sul miglioramento continuo dei controlli, ma soprattutto per la "fattiva collaborazione tra le Autorità centrali, periferiche, regionali e locali". Una quantità di determinazioni così rilevante (più di 1milione e 800 mila) ha consentito una gestione standardizzata e condivisa dei dati, evitando la dispersione di informazioni e permettendo accurate valutazioni del rischio e di definire statisticamente le priorità nei campionamenti.

La relazione evidenzia che la percentuale di non conformità è stata inferiore a quella registrata in Italia nel 2017 e inferiore a quella europea. Negli anni la percentuale di irregolarità ha un andamento variabile intorno all’1% (0.8%). Il Ministero della Salute è riuscito a contenere la soglia dei superamenti ai limiti massimi di residui al di sotto dell’1%. Tale risultato positivo è attribuibile anche alla costante revisione in senso restrittivo operata dal Ministero su alcuni impieghi ammessi, nonché ad una sempre maggiore consapevolezza degli operatori agricoli nell’impiego dei prodotti fitosanitari.
Laddove si verificano, i superamenti di soglia non comportano un rischio per la salute rimanendo entro parametri di accettabilità: si tratta di valori giornalieri modesti per le singole sostanze attive, "molto al di sotto del livello di guardia preso come riferimento per assicurare la qualità igienico-sanitaria degli alimenti".

Il Ministero comunque ha predisposto una serie di azioni rafforzative del livello di sicurezza alimentare nel settore dei residui di prodotti fitosanitari.

Controllo ufficiale sui residui di prodotti fitosanitari negli alimenti
Risultati in Italia per l'anno 2018