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LA LETTERA

Randagismo, ANMVI: una consulta anche in Emilia Romagna

Randagismo, ANMVI: una consulta anche in Emilia Romagna
Il Presidente di ANMVI Emilia alle autorità regionali: "riformare il processo consultivo di emanazione della legislazione regionale".
All'indirizzo dell'Assessorato e della Commissione regionale alla Salute, il Presidente di ANMVI Emilia Romagna, Giuliano Lazzarini, ha firmato una richiesta di allargamento alle rappresentanze veterinarie nel processo consultivo sulle norme in materia di controllo demografico e tutela delle popolazioni canine e feline regionali.

"A differenza di quanto già posto in essere in altre Regioni- scrive Lazzarini-  nella nostra non è prevista una Consulta ad hoc, che ricomprenda tutte le rappresentanze associative regionali dei Medici Veterinari, ANMVI Emilia Romagna inclusa". Si tratta - aggiunge- di dare valore aggiunto, sul piano della competenza scientifica e del coinvolgimento  professionale, ai contenuti legislativi in divenire nonché a  contribuire a controbilanciare la presenza spesso preponderante di espressioni associative non specializzate e non professionali, rispetto alla componente medico veterinaria. Riteniamo che attraverso ANMVI Emilia Romagna quest’ultima possa portare il necessario- e tuttavia mancante- contributo della professione veterinaria pratica, esercitante sul territorio".

Nelle more dell’annunciata revisione della normativa regionale sulla tutela e il controllo della popolazione canina e felina, la nota di ANMVI Emilia Romagna cita i contenuti esposti dalla  Regione Emilia Romagna nel corso del convegno che si è tenuto nel giugno del 2016 a Palazzo Lombardia ( cfr. Lotta al Randagismo e tutela degli animali d’affezione - Piano triennale in Lombardia e altre esperienze a confronto), alla luce dei quali "auspichiamo che venga riformato il processo consultivo di emanazione della legislazione regionale in materia"- conclude la nota.


ANMVI Emilia Romagna aderisce a Confprofessioni Emilia Romagna, parte sociale riconosciuta dal Ministero della Salute e dalla Regione Emilia Romagna

Confidiamo di essere coinvolti nel processo di revisione/integrazione normativa, anche alla luce di esperienze maturate da ANMVI in altri contesti regionali e di essere chiamati a designare un componente in un organismo consultivo di cui  auspichiamo anche la Regione Emilia Romagna voglia dotarsi, in ragione dell’importanza che ha dimostrato di rivestire in altre regioni, dove il principio “legiferare meglio” ha portato non solo a buone norme, confortate da evidenze di medicina veterinaria ma anche di migliore applicabilità.