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CARNI DI CINGHIALE

Interventi dopo la positività per trichinellosi nella volpe

Interventi dopo la positività per trichinellosi nella volpe
Il Servizio Veterinario della USL 8 di Arezzo innalza il livello di monitoraggio e sensibilizza il mondo venatorio.
La decisione è stata presa di comune accordo con la Sezione di Arezzo- IZS Lazio e Toscana ed il Servizio Tutela Fauna della Provincia, dopo la conferma della presenza di trichinella nella volpe ritrovata morta lo scorso mese a San Giuliano (Arezzo). Per il 2013, il monitoraggio sarà intensificato sia sulle specie selvatiche sensibili (cinghiale, volpe , tasso ecc.) che sulle macellazioni domiciliari dei suini.
Nei prossimi mesi verranno anche organizzati incontri con i responsabili delle squadre e le associazioni venatorie e gli ATC (ambiti territoriali di caccia) per sensibilizzare ulteriormente il mondo venatorio; inoltre verranno concordate le procedure per attivare dei corsi per "persona formata" rivolti ai cacciatori, come previsto dalle normative Comunitarie e Nazionali.

Risale al gennaio scorso l'episodio di 26 persone, cacciatori e loro familiari, colpite da trichinellosi (Trichinella britovi) nell'Alta Val del Serchio (LU) a seguito dell' ingestione di salsicce di cinghiale crude. Il tavolo tecnico composto da Medici Veterinari della USL 8 di Arezzo, Istituto Zooprofilattico Sperimentale (IZS) Lazio e Toscana e del Servizio Tutela Fauna Caccia e Pesca dell'Amministrazione Provinciale, istituito subito dopo l'isolamento nel mese di marzo, ha redatto un protocollo operativo.

Il territorio provinciale aretino si è sempre contraddistinto per un elevato grado di monitoraggio delle zoonosi che vedono nella fauna selvatica un possibile serbatoio; infatti per quanto riguarda gli esami trichinoscopici effettuati sui soggetti selvatici rinvenuti morti in Toscana negli ultimi tre anni, oltre il 60% provenivano dalla provincia di Arezzo.

Dal 2007 è attivo un programma di monitoraggio dei cinghiali abbattuti durante la stagione venatoria. Chiunque sia in possesso di insaccati contenenti carne di cinghiale provenienti da un circuito non commerciale, può richiedere informazioni alla Sezione di Arezzo dell' IZS Lazio e Toscana, dove possono essere effettuati esami di laboratorio. (fonte: lanazione.it)