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ENPAV IN EURELPRO

Difformità nella protezione sociale dei liberi professionisti europei

Difformità nella protezione sociale dei liberi professionisti europei
Tassonomia delle pensioni nella UE e accesso ai finanziamenti europei nell'agenda dei Eurelpro, l'Adepp europea.

Durante il recente incontro di Parigi, il Comitato Tecnico di Eurelpro "ha lavorato a un documento comune in cui ha evidenziato che la protezione sociale dei liberi professionisti è molto articolata nei vari paesi membri dell'UE". Lo riferisce il Presidente Enpav, Gianni Mancuso a proposito dei fondi europei, uno dei punti all'ordine del giorno della riunione.
Per quanto attiene alle pensioni, invece, "il lavoro di armonizzazione sarà lungo e complesso- spiega Mancuso-  in quanto ci sono paesi ove a stento si garantisce il primo pilastro ed altri in cui si comincia a ragionare su un terzo pilastro". Anche sulla tassazione (sistema ETT) ci sono differenze importanti, infatti, su 28 paesi UE, solo l'Italia, Danimarca e Svezia applicano la doppia tassazione.

Mancuso- rappresentante italiano nel Comitato Tecnico insieme ai connazionali delle casse di architetti e ingegneri -  ha quindi sollecitato l'implementazione dei dati a disposizione di Eurelpro: "Oltre a quelli disponibili grazie ad Eurostat- dichiara-  è necessario contribuire all'aggiornamento tramite le banche dati dei paesi membri di Eurelpro in cui sono presenti forti rappresentanze libero professionali". Per quanto attiene al welfare (assistenza sanitaria, ammortizzatori sociali, servizi agli iscritti), "le differenze sono ancora maggiori tra le varie realtà europee"- aggiunge.

Infine, Mancuso sì dice soddistatto per la possibilità di confronto tra i professionisti dei 6 paesi aderenti ad Eurelpro (Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Germania ed Austria) e per l'imminente presidenza italiana nel biennio 2015/2016.


In arrivo una guida europea sulle misure di protezione sociale