In conseguenza della scelta, varieranno le scadenze: per chi chiederà di pagare in quattro rate le scadenze saranno 31 maggio, 31 luglio, 30 settembre e 31 ottobre; per chi sceglierà il raddoppio della rateizzazione, i contributi dovranno essere versati alle scadenze del 31 marzo, 30 aprile, 31 maggio, 30 giugno, 31 luglio, 31 agosto, 30 settembre e 31 ottobre.
La novità- presentata dalle pagine di 30giorni - sta riscuotendo apprezzamenti da parte degli iscritti, agevolati dalla rateizzazione a gestire i flussi contributivi in una congiuntura complessa e perdurante come l'attuale. Inoltre, la rateizzazione -in quattro o otto rate- non comporta alcun interesse ma esclusivamente il costo di emissione dei M.Av. (0,96 euro ciascuno). Prima d'ora, la possibilità di spezzare in più di due scadenze i versamenti dovuti all'Enpav poteva essere richiesta nel caso in cui l'iscritto si trovasse in situazione di "obiettiva difficoltà economica" ed essere deliberata dal Comitato Esecutivo.
Attenzione però alla scadenza per usufruire del beneficio delle dilazioni: se l'iscritto non farà nessuna richiesta entro il 31 gennaio, i contributi dovranno essere pagati - come di prassi- in due rate, quella del 31 maggio e del 31 ottobre.
Dichiarazioni con il Modello 1/2014- Intanto, L'Enpav ha richiamato il Modello 1/2014, il cui termine di presentazione è slittato al 30 novembre 2014. La presentazione è consentita esclusivamente per via telematica tramite l'area riservata del sito internet enpav.it. Sempre entro il 30 novembre 2014, gli iscritti possono rettificare i dati comunicati con il Modello 1, attraverso la funzione "Rettifica Modelli" di Enpav Online.
Contributo modulare- Anche per il contributo modulare sono intervenute alcune novità per quanto riguarda il numero delle rate: se il contributo modulare è superiore o uguale a 1.500 euro vengono automaticamente emessi 2 M.Av. con scadenza 30 settembre e 30 novembre. L'opzione deve essere rinnovata ogni anno, attraverso il Modello 2 che, a partire da quest'anno, dovrà essere trasmesso, al pari del Modello 1, entro il 30 novembre.