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COVID-19 E TELEMATICA

Lavoro agile e pec, relazioni con MinSal sempre più digitali

Lavoro agile e pec, relazioni con MinSal sempre più digitali
Il perdurare della modalità di lavoro agile delle pubbliche amministrazioni dà impulso alla digitalizzazione delle relazioni fra il Ministero della Salute e gli stakeholder.

L'Ufficio "Fabbricazione medicinali veterinari e dispositivi medici ad uso veterinario" del Ministero della Salute incentiva i portatori di interesse a utilizzare i mezzi informatici e telematici. Nei rapporti con l'Ufficio che gestisce le attività ispettive e autorizzative, le aziende del comparto sono da tempo incoraggiate all'utilizzo della posta elettronica certificata.

Ma dal 4 gennaio 2021, la pec sarà "l’unico canale per la ricezione delle istanze di parte e delle comunicazioni delle imprese". La modalità cartacea sarà ammessa ma solo se "strettamente necessario". Per contro, anche le comunicazioni e i provvedimenti ministeriali (es. decreti e certificati di buona pratica di fabbricazione dei medicinali veterinari) saranno notificati alle aziende privilegiando la trasmissione per posta elettronica certificata. Sarà digitale anche l'assolvimento dell'imposta di bollo.

La corrispondenza digitalizzata fra Ministero della Salute e aziende farmaceutiche non è una novità assoluta, tuttavia il ricorso alla spedizione cartacea sarà una eccezione: l'Ufficio 5 spedirà i propri documenti in forma cartacea solo su "esplicita richiesta delle aziende".

Anche per l’assolvimento dell’imposta di bollo "si dovrà provvedere in via telematica". L'Ufficio 5 ha dettagliato le nuove modalità in una nota del 2 dicembre che allega l'autocertificazione digitale che dovrà accompagnare la scansione delle marche da bollo.