Import illegale di farmaci, allevatori svizzeri sanzionati

Importazione illegale di medicinali veterinari in Svizzera. Intevento dell'autorità centrale del farmaco: 80 denunce, allevatori sanzionati.


Allevatori svizzeri sanzionati per avere importato illegalmente diversi medicinali veterinari, tra cui  antibiotici e antiparassitari, ma anche preparati ormonali utilizzati, ad esempio, per trattare problemi di fertilità o per indurre il parto, nonché preparati per la prevenzione o il trattamento dei disturbi metabolici. Lo riferisce l'ultimo bollettino di Swissmedic, l'autorità centrale del farmaco che ha la competenza di perseguire penale le violazioni delle norme sul farmaco veterinario, inclusa la loro importazione non autorizzata.

Risalgono al 2018 i rilievi delle dogane federali svizzere durante un controllo al confine: nel veicolo di un veterinario francese venivano scoperti importanti quantitativi di  medicinali veterinari destinate ad allevatori della Svizzera. La dogana, le procure cantonali o le autorità veterinarie hanno avviato un procedimento contro oltre 200 allevatori per acquista non consentito di  medicinali veterinari autorizzati in Francia.

Secondo Swissmedic, per la maggior parte dei preparati era disponibile un'alternativa con autorizzazione svizzera."Di conseguenza, si può presumere che il motivo principale sia stato il prezzo più basso dei medicinali veterinari esteri"- riferisce il bollettino. Alla base dell'acquisto di medicinali veterinari stranieri, non vi sarebbero invece motivazioni riconducibili alla volontà dei detentori di animali di coprire utilizzi non consentiti ( ad esempio di  ormoni), anche se l'uso di questi medicinali non veniva regolarmente annotato nel registro dei trattamenti.
Inoltre gli allevatori non possono acquistare all'estero medicinali non autorizzati o non disponibili per gli animali da reddito. Questa è una prerogativa riservata ai medici veterinari.

L'Unione svizzera degli allevatori ha condannato le importazioni illegali di medicinali, ritenendo giusto che le autorità intervengano in questi casi. "Un uso attento degli antibiotici e la prescrizione attraverso il veterinario è importante per noi", ha puntualizzato. Da un anno ogni prescrizione di antibiotici in medicina veterinaria deve essere registrata in una banca dati.